mercoledì 3 giugno 2009

Chi è morto alzi la mano



Ho conosciuto la Vargas con L'uomo dei cerchi azzurri, romanzo di cui mi sono immediatamente innamorata per la caratterizzazione dei personaggi folle e affascinante, per l'intreccio così coinvolgente e infine per le ambientazioni parigine a me tanto care. Chi è morto alzi la mano non mi ha deluso, perché mantiene intatte le stesse caratteristiche, con un pizzico di mordente in più. C'è Parigi, ci sono tre curiosi nuovi personaggi, un albero misterioso e una storia davvero appassionante, che inizia un po' in sordina ma si conclude con un'intensità inaspettata.
Viene subito voglia di leggerne un altro!

3 commenti:

cavi ha detto...

Evviva i tre Apostoli!

Anonimo ha detto...

questa trilogia è stupenda... adoro gli evangelisti
mari

gu ha detto...

hai ragione mari! mi manca solo il terzo, perché ora mi sono buttata sulla serie di adamsberg!