venerdì 20 febbraio 2009

Rambo



I don't think you understand. I didn't come to rescue Rambo from you. I came here to rescue you from him.

Ieri sera, spinta dalla curiosità innescatami dal mio ragazzo, ho visto insieme a lui Rambo, il primo, del 1982.
Questo film è la fiera delle assurdità. Un uomo (berretto verde, reduce dal Vietnam) cammina per la strada nei pressi di un piccolo paese e, senza alcun motivo, viene letteralmente perseguitato dalla polizia locale. Rambo viene (di nuovo senza motivo) catturato e imprigionato, ma con la forza dei suoi possenti muscoli riesce a scappare: da quel momento si innesca una caccia all'uomo. Una denuncia alla guerra? Una critica delle sue atrocità, della morte e della distruzione che si porta dietro?
Non penso che importi poi molto, perché questo film è un classico, divertente, ricco di lotte e colpi di scena, il tutto condito dall'intensa espressione di Stallone, che non si modifica di una virgola per tutto il film (salvo per l'accorato pianto finale).
Un film da vedere in compagnia.

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